Iva Zanicchi ama Marco Mengoni, Noemi ed Emma Marrone

Da veterana della musica italiana, Iva Zanicchi ha confessato di avere ancora un sogno nel cassetto: duettare con due mostri sacri della musica italiana, Zucchero e Vasco Rossi. A proposito della nuova generazione di cantanti, l’Aquila di Ligonchio ha tenuto a sottolineare le qualità di Marco Mengoni, Noemi ed Emma Marrone:”Questi ragazzi sono dotati di voci particolari, ma dovranno continuare a lottare per imporsi nel mondo della musica, sperando di trovare le canzoni giuste anche in futuro. In linea di massima, comunque, trovo molto bravi tutti questi concorrenti reduci dai talent show”.
Un’altra colonna della nostra musica leggera favorevole agli show come Amici e X Factor.
(Fonte Vero Tv)

Se Berlusconi si ritira nel 2013, io mi ritiro nel 2011, mi dimetto da europarlamentare

(AGENPARL) – Roma, 08 lug – “Se Berlusconi si ritira nel 2013, io mi ritiro nel 2011, mi dimetto da europarlamentare”: a dirlo è Iva Zanicchi, deputata in Europa del Pdl, che oggi è stata ospite di ‘Un Giorno da Pecora alla Versiliana’, il programma di Radio2 in onda in diretta dal Festival culturale di Marina di Pietrasanta. Ma lei vorrebbe che il Premier si ricandidasse oppure no? “Io spero che si ricandidi, ma se lui non vuole bisogna accettarlo. Eppoi, ultimamente, è stato bersagliato da tutti”. Si riferisce all’opposizione? “No, non agli avversari ma ai suoi”. Chi, in particolare? “Un po’ tutti: Berlusconi ha dei cattivi consiglieri. E lui non ha bisogno di consiglieri, perchè fa tutto da solo”. E se si candidasse per il Quirinale, lei lo voterebbe? “Io non lo voterei, perchè gli voglio bene… – ha detto la Zanicchi spiegando che, se eletto, Berlusconi sarebbe ancora più sottoposto a pressioni -. Ma sono sicura che sarebbe votato anche dalla sinistra”. E perchè l’attuale opposizione dovrebbe votarlo? “Per toglierselo di mezzo”. E’ quanto si legge in una nota del programma radiofonico.

Cotto e Mangiato, arriva Iva Zanicchi?

Iva Zanicchi è sempre più intenzionata a lasciare la politica e per il suo ritorno in tv si vocifera di una collocazione ‘gastronomica’: potrebbe essere lei, infatti, a prendere il posto di Benedetta Parodi, ora trasmigrata a La7, nella rubrica di Studio Aperto Cotto e Mangiato. Lei dice di non aver ricevuto nessuna proposta in merito, ma non fa certo mistero di augurarselo, considerando soprattutto gli oltre due milioni di liberi venduti dalla Parodi.

Intervenuta ieri e La Zanzara di Giuseppe Cruciani, Iva Zanicchi ha ’smentito’ le voci che la danno come nuova conduttrice di Cotto e Mangiato. In realtà l’europarlamentare dice di non aver ricevuto ancora nessuna proposta, ma che se dovesse arrivare la prenderebbe molto sul serio. Del resto, “se c’è qualcosa che so fare bene è cucinare“, dice Iva a Cruciani, che ne ricorda anche la sua recente partecipazione a La Notte degli Chef di Alfonso Signorini, che a questo punto potrebbe suonare quasi come un ‘riscaldamento’.
Iva, peraltro, ha ormai deciso di lasciare la carriera politica, nonostante i tentativi di dissuasione di Silvio Berlusconi che la vuole ancora con sè al Pdl, e a quanto pare le proposte tv non mancano. C’è anche chi la vuole ingaggiata da RaiDue per una trasmissione sulla sua carriera, Vita Da Zingara, da proporre in autunno. Niente vieta che si concretizzino entrambe le possibilità.

(Fonte: Televisionando)

ZANICCHI: I GAY NON HANNO BISOGNO DI GUARIRE O DI TROVARE LA RETTA VIA

Desidero precisare alcune mie dichiarazioni che hanno creato tanto scalpore. Sono stata contattata da un giornalista del sito Pontifex: pur non conoscendo nè il giornalistà nè il sito, ho accettato di rispondere alle domande, poichè non è mia abitudine nascondermi dietro un dito.
Ho spesso dichiarato, perchè è la verità, di avere grande simpatia e affetto per il mondo omosessuale, e credo che la mia storia lo dimostri, così come ho sempre avuto la gioia di circondarmi di numerosi amici gay.
Pur amandoli profondamente, così come dichiarato in occasione del conferimento del Premio Pegaso D’Oro nel 2010, non ho mai nascosto che a mio avviso certe esagerazioni e ostentazioni, laddove siano pubbliche, siano più di danno che di giovamento al mondo omosessuale.
E’ in quest’ottica che ho giudicato non il Gay Pride in quanto tale, ma la scelta di alcuni di sfilare quasi nudi per le vie delle città: lo trovo inutile e per nulla aderente alla storia del movimento e alle giuste e sacrosante battaglie che porta avanti sul tema del riconoscimento di alcuni diritti civili.
Desidero però precisare che non ho mai detto che ai gay serve una preghiera, o ancor peggio, che si debba pregare per la loro guarigione. Molti ricorderanno che già nel 2009, prima del Festival di Sanremo, presi posizione duramente per controbattere a quanti sostenevano che l’omosessualità fosse una malattia.
Mi spiace che le mie parole siano state, quantomeno, male interpretate e desidero quindi ribadire il mio affetto, la mia simpatia e la mia vicinanza al mondo omosessuale.

Iva Zanicchi

Iva Zanicchi svela le giornate di Mora in carcere: “Occhi rossi e rosario in mano, è molto provato”

Iva Zanicchi, europarlamentare Pdl, incontra il manager dei vip arrestato. E racconta: “In cella c’è un caldo soffocante. Lui è molto provato ma cerca di resistere”. Poi spiega: “E’ dimagrito, ma cura il suo aspetto. Non è l’uomo dipinto dai giornali”.
Leggi l’articolo su http://www.ilgiornale.it/interni/occhi_rossi_e_rosario_mano_le_giornate_mora_carcere/03-07-2011/articolo-id=532835-page=0-comments=1