4 pensieri su “In cerca di te….il sito!

  1. Caro Fans Club, oggi per curiosità ho visualizzato il sito del nuovo disco di Iva “In cerca di te” e l’unico commento che ho trovato diceva: “copia tutto da Mina con tremendo risultato”. Il commento mi ha fatto riflettere perchè seguo Iva da tanti anni ma, ultimamente, mi sto rendendo conto che la gente con lei il più delle volte è veramente spietata. E’ una delle poche cantanti italiane con un talento straordinario eppure da quando si è schierata politicamente ogni pretesto è buono per denigrarla. Ho pensato a Sanremo 2009 dove Benigni l’ha trattata come se fosse una prostituta, al video uscito su YouTube con il titolo, scusate la volgarità, “la Zanicchi si caga addosso”, ai commenti denigratori che si possono leggere sui social network o sullo stesso YouTube sulla sua persona e sulla sua attività da europarlamentare come se fosse una donna non capace di intendere e volere ma solo serva di Berlusconi.
    Io credo che Iva vada difesa e sostenuta e che noi fans si debba rispondere a tono a queste persone.
    Ho ascoltato il 29 novembre il concerto al Dal Verme a Milano e posso garantire che nessuna voce mi emozionerà mai come quella di Iva. Il cd “In cerca di te” è di altissima qualità e non vuole copiare proprio nessuno.
    Iva è una donna fantastica con una famiglia favolosa ed io la sosterrò sempre, spero anche voi.

  2. Sono un ammiratore di Iva da sempre,ma alcune cose proprio non mi vanno. Il fatto stesso che abbia buttato 14 anni con OK. La scelta del repertorio. Tutto questo,bisogna dirlo,e’ stato penalizzante per la sua carriera e credibilita’ come cantante. E’ vero in Italia uno deve mantenere un genere e coltivarlo,vedi Mannoia,Vanoni ecc. Iva,e mi ripeto,poteva essere nel genere blues la numero uno. Ora dopo un bel disco,molto raffinato come Fossi un tango si ripropone,ma il suo pubblica,come disse un giornalista e’ quello ,in maggioranza,delle casalinghe di Voghera,che non arrivano ad apprezzare certi generi musicali.

  3. Senza ombra di dubbio alcune interpreti che musicalmente si sono affermate a partire dagli anni 60,esattamente come Iva e che hanno portato avanti la loro carriera fino ad oggi,si sono distinte rispetto alla Zanicchi per una maggiore omogeneita’ artistica,per una minore “dispersione”di energie artistiche verso campi altri dalla musica e cio’ha certamente giovato loro in termini di credibilita’ e riconoscibilita’.Cio’non toglie che,nella maniera piu’oggettiva e reale possibile,Iva Zanicchi possegga,ora come allora,uno straordinario talento naturale ed un istinto interpretativo che l’ha portata a declinare il sontuoso strumento vocale,originalissimo e genuinamente molto comunicativo,in forme diverse e a livelli di intensita’espressiva molto spesso a dir poco eccellenti.Le vendite lusinghiere dell ultima fatica discografica di Iva peraltro smentiscono,malgrado non si tratti di banali canzonette dai facili arrangiamenti commerciali ma di brani di induscutibile classe e di ottimo gusto musicale ed interpretativo,la presunta incomunicabilita’ o scarsa credibilita’artistica di Iva presso il suo pubblico.Iva,come Ornella,Milva,Patty e le altre signore della musica,oggi producono fondamentalmente per se stesse e per il proprio pubblico(non si conquistano nuove praterie di mercato in un mercato musicale praticamente esanime).Loro sono “sopra” e non “dentro” il mercato discografico.Le nuove leve musicali( e vivaddio e’naturale sia cosi)vendono.Iva( e le altre) sono la nostra storia musicale e di costume,un pezzo della storia del nostro paese.Iva ha certo commesso errori artistici che l hanno penalizzata,ma,come sagacemente afferma lei stessa…si e’ tanto tanto divertita!E pazienza se certo pubblico intellettuale e radical-sinistrorso non la considera per la grande interprete popolare che e’:credo lei se ne sia fatta abbondantemente una ragione.Non sempre sofisticato equivale ad artisticamente valido cosi come non credo che tutti debbano avere la medesima personalita’.Attiene all’intelligenza e all’onesta intellettuale di ognuno riconoscere che dietro certa genuina “ruspanza” da sana provincia italiana si cela un talento artistico naturale che ha abbondantemente varcato i confini nazionali per almeno tre decenni e che altrove,dove la “puzzetta sotto il naso” e’ meno di moda, l’essere artista POPOLARE,nel senso piu vero del termine, non e’ motivo disdoro ne’una diminutio.

  4. Buongiorno, ho notato che da quasi due mesi a questa parte il disco di Iva è ai primi 100 più venduti da Amazon e altri siti internet di acquisto prodotti. Volevo sapere se le vendite stanno andato come lei si aspettava, se c’è un riscontro oggettivo. Grazie

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