Tra un nuovo album “IN CERCA DI TEâ€, uscito da poco e un libro autobiografico ormai pronto,l’â€Aquila di Ligonchio†si racconta.
Una nuova avventura artistica per l’ “aquila di Ligonchioâ€. Dopo la musica, la tv, la fiction e la politica, per Iva Zanicchi è arrivato anche il successo a teatro. Con la commedia “Tre donne in cerca di guai†(da “Les Amazones†di Jean Marie Chevret), sta girando i teatri italiani con grandi soddisfazioni. Sul palco, insieme alla Iva nazionale, le attrici Corinne Clery e Barbara Bouchet. Una commedia esilarante, con risate assicurate e dove non mancano i colpi di scena. Qualche sera fa, standing in ovation, al teatro “Verdi†di Busseto, nella terra di Verdi e di Guareschi.
Lei aveva già recitato nella fiction televisiva “Caterina e le sue figlieâ€. Recitare a teatro, però è un’altra cosa. Cosa l’ha spinta ad affrontare questa nuova esperienza artistica?
“Non mi ritengo un’attrice vera e propria ma mi sto divertendo tantissimo. Mi è piaciuto molto il testo di questa commedia, una storia moderna, contemporanea. Interpreto Martine, una donna divorziata, abbandonata dal marito per una ragazza più giovane. Con Martine, vivono due amiche, Micky e Annie, che sono poi Corinne Clery e Barbara Bouchet. Le tre amiche, hanno deciso di ignorare il genere maschile, per vivere libere come le amazzoni. Ma nuovi arrivi nella casa, cambieranno lo stato delle cose.â€
Come si è trovata a lavorare con due colleghe che arrivano dal mondo del cinema?
“Benissimo. Con Corinne e Barbara, si è creata una complicità che va al di là del rapporto di lavoro. Dopo lo spettacolo, andiamo a cena insieme, a scoprire nuovi luoghi e nuovi ristoranti della nostra penisola. Vorrei citare anche i giovani che recitano con noi, bravissimi: Giovanni Di Lonardo e Nicola Paduanoâ€.
Lo scorso anno, è uscito un album intitolato “In cerca di te†che andava a coronare oltre 50 anni di carriera.
“Un disco che ho voluto con tutte le mie forze. Ho eseguito evergreens che hanno fatto la storia della canzone italiana e che – in un modo o nell’altro- portavo tutti nel cuore, perché hanno scandito la mia vita. Da “Amore fermati†di Bongusto ai “Ricordi della sera “ dei Cetra. Un progetto, dove, anche se per puro divertimento, ho coinvolto un po’ anche i miei nipoti (figli di Micaela Ansoldi, l’unica figlia di Iva, ndr). In un brano, Virginia canta e Luca suonaâ€.
Da qualche anno, ha scoperto anche la sua vena di scrittrice. Dopo “Polenta di castagneâ€, in cui raccontava la storia della sua famiglia e “I prati di Saraâ€, aveva detto che stava preparando un libro di ricordi.
“Ormai è terminato. Questa volta, sarà proprio un libro autobiografico, dove racconterò tutto, dalla mia infanzia a Ligonchio alla mia storia nel mondo della musica, a tutti gli incontri importanti che ho fatto nella mia vita. Ci saranno anche i ricordi dolorosi, quelli legati alla guerra che io, anche se ancora bambina, ho vissuto in prima personaâ€.
(Autore: Luciano Manzotti.
Fonte: Il resto del carlino/Reggio 23 aprile 2015)