Iva Zanicchi Cyber Girl

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Iva Zanicchi Cyber Girl

Iva Zanicchi: “Mio padre non sapeva delle mie foto su Playboy”

Ospite di Mario Giordano a Fuori Dal Coro, Iva Zanicchi ha ricordato quando posò per un servizio fotografico sexy su Playboy: “Mio padre non l’ha mai saputo, mia madre gli disse che avevo fatto un servizio fotografico bellissimo per Famiglia a

Ospite di Mario Giordano nel programma Fuori Dal Coro, Iva Zanicchi si è dimostrata la mattatrice della serata e ha raccontato un aneddoto relativo al periodo – era la fine degli anni Settanta – in cui posò per un servizio su Playboy: “Mio padre non lo ha mai visto, mia madre gli disse che avevo fatto un servizio bellissimo per Famiglia Cristiana“.

È bene precisare che le foto della cantante sulla rivista a sfondo erotico non consistevano in scatti di nudo ma erano soltanto immagini sexy. E infatti un servizio introduttivo ha messo in luce come tali immagini siano molto più castigate delle foto di molte showgirl di oggi. Iva Zanicchi precisa di considerare queste foto come una sorta di errore di gioventù: “Questo servizio di Playboy è l’unica cosa di cui mi pento, avevo 38 anni e volevo dimostrare di essere ancora… [piacente, Ndr]”. “Una roba cretina”, sentenzia categorica la cantante.

Iva Zanicchi ribadisce di essersene presto pentita, in particolar modo quando ha avuto per la prima volta la rivista tra le mani. In quel momento la donna ha realizzato che non avrebbe voluto che suo padre vedesse quel servizio: “Ho sofferto”. A seguito di questo pentimento a posteriori, la cantante ha deciso di girare tutti i paesi della zona per requisire le copie di Playboy che la ritraevano in copertina: “Ho minacciato di morte tutti quelli che avevano le edicole e ho sequestrato il giornale”.

“Mio padre non l’ha mai visto”, afferma soddisfatta la Zanicchi. Ma le voci di paese sono sempre in agguato e Iva ha raccontato che un amico dell’uomo gli disse: “Ho visto le foto di tua figlia, mica male!”. Allora l’uomo, incuriosito, chiese lumi alla moglie: “Ma cosa ha fatto l’Iva?”. La madre della cantante, forse complice della figlia, ebbe la risposta pronta e la coprì col padre in un modo piuttosto bizzarro: “Ma va là, ha fatto un servizio fotografico bellissimo e l’ha pubblicato Famiglia Cristiana“.

Iva Zanicchi canta Bandiera Rossa

L’animo da mattatrice di Iva Zanicchi si è rivelato anche in un altro frangente della trasmissione, quando Mario Giordano ha invitato la donna – notoriamente su posizioni politiche di centrodestra – a cantare Bandiera Rossa. La cantante non si è tirata indietro e ha iniziato a intonare il canto popolare, ma ha deciso di cambiarne il testo: “Bandiera rossa la trionferà, nei gabinetti pubblici delle città“. “Anche se sono anticomunista posso cantare Bandiera Rossa, io bado alle persone, non alle posizioni politiche“, ha chiosato la cantante dopo la boutade ironica.

Iva Zanicchi: “A letto sono ‘olimpionica’. Mio marito è un uomo sessualmente molto potente”

Iva Zanicchi: “A letto sono ‘olimpionica’. Mio marito è un uomo sessualmente molto potente”

“Mio marito? Ha dieci anni meno di me, è un uomo sessualmente molto potente”. A rivelarlo è una scatenata Iva Zanicchi che, intervenendo ai microfoni di Un Giorno da Pecora su Rai Radio1, ha parlato della sua vita sessuale, confessando di avere un rapporto particolare con il sesso. “Io sono sana e sono ‘olimpionica’: ne faccio una ogni quattro anni”, ha detto la cantante. E come fa suo marito?, le hanno chiesto quindi i conduttori. “Io lo spingo quasi a cercarle fuori, tanto non sono gelosa, visto che lui è giovane e forte. E come se io fossi una mamma, diciamo…”.

LA RIVELAZIONE

“Lui ha dieci anni meno di me ed è un uomo sessualmente molto potente”
(archivio l unione sarda)
(Archivio L’Unione Sarda)

Iva Zanicchi ci ha abituati a dichiarazioni un po’ sopra le righe, ma questa volta ha sorpreso davvero tutti.

Come? Rivelando con calma olimpica di spingere il compagno Fausto Pinna ad andare a letto con altre donne, visto che lei non è più molto attiva sessualmente.

“Il mio compagno ha dieci anni meno di me, è un uomo sessualmente molto potente”, ha detto l’Aquila di Ligonchio alla trasmissione radio “Un giorno da pecora”.

“Io sono sana e olimpionica – ha ironizzato – ne faccio una ogni quattro anni”. Per poi rivelare: “Lo spingo a cercarle fuori, tanto non sono gelosa, visto che lui è giovane e forte. È come se fossi una mamma”, ha aggiunto.

Iva Zanicchi a gennaio compirà 80 anni. La storia con Fausto Pinna va avanti da 33 anni: i due non si sono mai sposati ma si chiamano marito e moglie.

IVA ZANICCHI Nata di luna buona (Ed. Rizzoli) al teatro D. fabbri di Forlì

Rassegna di INCONTRI, Sabato 9 novembre 2019 ore 18. Presentazione realizzata in collaborazione con Libreria UBIK Forlì

Bologna, 07/11/2019 (informazione.it – comunicati stampa – editoria e media)Sabato 9 novembre 2019 ore 18

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IVA ZANICCHI

Nata di luna buona

(Ed. Rizzoli)

presentazione realizzata in collaborazione con Libreria UBIK Forlì

conduce l’Incontro Marco Viroli.

IVA ZANICCHI Nata di luna buona (Ed. Rizzoli) al teatro D. fabbri di Forlì

La rassegna di INCONTRI organizzata da Accademia Perduta/Romagna Teatri in collaborazione con Benso al Ridotto del Teatro Diego Fabbri di Forlì (via Dall’Aste), prenderà il via sabato 9 novembre alle ore 18 con Iva Zanicchi e la presentazione del suo nuovo libro autobiografico Nata di luna buona (ed. Rizzoli).

La presentazione, organizzata in collaborazione con la Libreria Ubik di Forlì, sarà condotta da Marco Viroli.

Nata di luna buona è l’autobiografia completa, dall’infanzia a oggi, di uno dei personaggi più amati e popolari della canzone e della televisione italiana, Iva Zanicchi.

“Che avessi una bella voce me lo dicevano tutti – racconta Iva Zanicchi – cantavo nell’osteria della nonna, facevo il contralto in un coro di alpini, cantavo in chiesa, in occasione di battesimi e persino di funerali: volevo sempre cantare e non sapevo come fare. Mio papà, che non era tanto contento di quella mia passione, mi aveva costruito una piccola casetta su un albero vicino casa e mi mandava lì a esprimermi pur di non sentirmi”. Da quando cantava a squarciagola nella casetta sull’albero a Vaglie di Ligonchio, un puntino isolato sull’Appennino tosco – emiliano lontano da tutto e da tutti, Iva Zanicchi di strada ne ha fatta parecchia e, dopo aver esordito su un palco appena ventenne, non si è più fermata. Castrocaro, Canzonissima, dieci Festival di Sanremo (unica donna ad averne vinti tre), il Madison Square Garden, la celebre tournée teatrale con Walter Chiari: Iva ha lasciato un segno indelebile nella storia dello spettacolo e della canzone. Da Alberto Sordi a Marcello Mastroianni, da Federico Fellini a Giuseppe Ungaretti, Mina e Giorgio Gaber, la sua carriera è costellata di straordinari incontri. Iva non ha però mai tradito le sue origini ed è rimasta, successo dopo successo, una semplice e genuina ragazza Nata di luna buona. In questo libro racconta per la prima volta tutta la sua vita con lo stile schietto che da sempre la contraddistingue: un viaggio dall’infanzia a oggi attraverso teneri ricordi, divertenti retroscena ed episodi inediti, impreziosito da una galleria fotografica con tanti scatti privati.

L’ingresso all’Incontro è gratuito fino a esaurimento posti.

Info: 0543 26355 – accademiaperduta.it

Iva Zanicchi, rivelazione shock: «Alberto Sordi provò a strapparmi i vestiti di dosso»

La cantante ha scritto un’autobiografia in cui racconta l’episodio risalente al 1970

ROMA – Iva Zanicchi ha fatto una nuova rivelazione shock che coinvolge uno dei mostri sacri del cinema italiano, Alberto Sordi. La cantante, che il prossimo 20 gennaio compirà 80 anni, ha infatti scritto un’autobiografia dal titolo ‘Iva Zanicchi, nata di Luna buona’. Nella fatica letteraria l’Aquila di Ligonchio, come è stata soprannominata anni fa, racconta di quella volta in cui finì a letto con la leggenda dello spettacolo e lui cerco di strapparle i vestiti di dosso.

Nel libro ripercorre quella serata del 1970. Era andata come ospite alla prima del film ‘Il presidente del Borgorosso Football Club’, di cui Sordi era protagonista. Iva alzò un po’ il gomito e non si sa esattamente come si ritrovò in camera da letto con l’Albertone nazionale. «Mi sbattè sul letto, le sue mani cominciarono a palparmi dappertutto. Era in difficoltà col mio vestito, talmente stretto da sembrare una seconda pelle, di lì non si passava…», ha scritto nel testo. A quel punto lui avrebbe detto: «Te lo strappo». Dopo queste parole lei uscì dalla porta e fuggì via.

Ma non finisce qui, perché alcuni anni dopo Sordi le avrebbe telefonato in occasione del suo compleanno. Facendole gli auguri ricordò però proprio quello che era accaduto tra loro. «Zanicchina, non sai che te sei persa! Peggio per te!», le avrebbe detto durante la chiamata, per poi scoppiare nella sua inconfondibile e rumorosissima risata.

Iva Zanicchi: “Mina non mi voleva in tv, Sordi ci provò ma dissi no”

In una intervista a Tv Sorrisi e Canzoni, Iva Zanicchi parla del suo libro autobiografico e rivela alcuni aneddoti su due mostri sacri dello spettacolo: “Mina non mi voleva a Studio Uno e Alberto Sordi ci provò con me ma lo respinsi”

Intervistata da Tv Sorrisi e Canzoni in occasione dell’uscita della suo libro autobiografico, “Nata di luna buona”, Iva Zanicchi racconta alcuni aneddoti a proposito di due mostri sacri dello spettacolo italiano, Mina e Alberto Sordi.

Dalle pagine del settimanale diretto da Aldo Vitali, viene chiesto conto a Iva Zanicchi della tanto chiacchierata rivalità con Mina. Iva non si tira indietro e spiega: “Eravamo seguite dalla stessa etichetta ma lei era la star“. “D’altra parte era sempre a Studio Uno, chi non sarebbe diventato famoso?”, aggiunge sferzante.

Iva Zanicchi non ha peli sulla lingua e racconta di quando la “Tigre di Cremona” – a suo dire – tentò di metterle i bastoni tra le ruote: “E pensare che quando mi hanno proposto di apparire il sabato sera lei ha annullato una tournée all’estero minacciando di lasciare la casa discografica”. E poi aggiunge caustica: “Se si arrabbia chi se ne frega!”. “Mina non lo ammetterà mai che è stata lei a non volermi a “Studio Uno”, io invece posso dirlo”, aggiunge categorica.

Per una Mina che non sembrava apprezzarla molto, c’era un Alberto Sordi che, invece, pareva gradire particolarmente Iva Zanicchi. A proposito del grande attore romano, la signora di “Ok, il prezzo è giusto!” confessa: “Alberto Sordi ci provò ma lo respinsi. Non perché fossi virtuosa, ma perché ero sposata da poco ed ero diventata mamma”. “Poi mi sono pentita – continua sarcastica Iva – ma lui non mi convinceva anche se mi ha fatto una corte serrata”.

Il ricordo di questo corteggiamento è l’occasione per fare un confronto con i rapporti odierni: “Il corteggiamento era importantissimo, durava mesi. Ora si arriva subito al sodo”. “Per me è inconcepibile, penso che questi giovani perdano tantissimo. Poi è chiaro che i matrimoni si sfasciano”, conclude perentoria.

Iva a Verissimo

Iva Zanicchi è una splendida interprete, ma ancor di più una sopraffina racconta storie, quella della sua vita. A “Verissimo”, battute e retroscena: “Ho mandato a fan**lo Gina Lollobrigida e ho detto no ad Alberto Sordi”.

Iva Zanicchi entra, si siede, lo spacco del vestito si apre e fredda Silvia Toffanin: “Si vede la farfallina? Mah, che vuoi… più che una farfallina è un’aquilona ormai”. Si parte con il piede sull’acceleratore del salace. Ricorda di essere venuta al mondo in maniera tribolata: “Non mi voleva nessuno, ero la terza femmina, mio papà voleva il maschio per lasciare l’eredità e invece sono nata io, per tre giorni si è rifiutato di vedermi. Nemmeno in paese mi volevano perché mio padre Zefiro aveva promesso da bere se fosse nato un maschio. Sono nata in una stalla, era freddo, mia mamma era andata ad accudire le mucche, sono nata vicino a Nerina che era una gran vacca! Quando mio nonno venne a vedermi, la mamma disse è nata un’altra bimba e per di più bruttina! e lui invece urlò no è giovedì, è nata di luna buona”.

La Toffanin ride di gusto, la narrazione della Zanicchi è verace e spontanea. Correvano altri tempi quando si prese uno schiaffo dalla mamma: “A scuola la maestra mi fece cantare a cappella per la prima volta, io tutta felice andai a casa e dissi ‘ho cantato CON la cappella… pa’, mia mamma mi diede uno schiaffo. E poi aggiunse ‘tu devi cantare solo con l’organo del prete”. Iva Zanicchi è come Ornella Vanoni: hanno trovato la chiave di una nuova giovinezza nell’ironia e nel linguaggio pungente e schietto. La cantante non risparmia neppure i colleghi: “Orietta Berti? Le voglio bene, dice che abbiamo vinto lo stesso concorso, siamo arrivate tutte e due prime, ma io ho una coppa alta così e lei una medaglietta piccola cosi! Alberto Sordi? Mi corteggiò, ma io mi spaventai e partì, quando sono tornata, mi dispiaceva aver fatto la figura della provinciale, d’altra parte se uno non gliela vuol dare non gliela dà… e lui mi disse ‘non sai che cosa ti sei persa!’”.

Simpatico il racconto su Gina Lollobrigida: “Me ne ha fatte talmente tante che l’ho mandata a fan**lo! Eravamo andate in Cile insieme in rappresentanza dell’Italia, lei era una diva e io ero in classifica. Un viaggio terribile, io uscì stanca e con la fiatella perché avevo bevuto per superare il volo, lei si fece aspettare venti minuti, poi comparve sulla scaletta in abito di organza rosa con la pelliccia lunga fino ai piedi. C’erano 40 gradi. In albergo avevamo due suite una davanti all’altra e la mattina successiva le cameriere ci portarono la colazione. Da quelle parti sono abbondanti, io spazzolai tutto il vassoio e chiesi pure due uova strapazzate con il bacon. Ora, vai a sapere che le cameriere raccontavano tutto ai giornali… così io ero semplice e alla mano e avevo mangiato come un scaricatore di porto… scrissero pure ‘ha chiesto in aggiunta uova e bacon’, mentre Gina non aveva aperto la porta, si era fatta intravedere di spalle in vestaglia nera e aveva preso solo caffè con succo d’arancia! Capito?!”.

Il ricordo prosegue: “Dovevamo andare a una manifestazione ippica e lei mi disse che voleva andarci con me e stare in mia compagnia, io ero lusingata, chiamai mia mamma: sai che sono diventata amica della Lollo? e lei ora si che sei arrivata. Scesi nella hall ma lei era già andata via, non me la presi… era una diva… poi all’evento ci chiesero di fare una foto insieme e disse di no, si rifiutò… compresi di nuovo… andò avanti così per una settimana… finché non l’ho mandata a quel paese”. Come è finita l’intervista? Silvia Toffanin una di noi: ha chiesto alla sua ospite di tornare per concludere il melodramma cileno.

Alberto Matano imbarazzato per Iva Zanicchi

foto Iva Zanicchi a La vita in diretta

La vita in diretta, Iva Zanicchi commette una gaffe su Alberto Matano: la sua reazione

E’ stata Iva Zanicchi l’ultima ospite della prima settimana de La vita in diretta 2019/2020,iniziata lunedì scorso, con la conduzione della nuova coppia formata da Alberto Matano e Lorella Cuccarini. E proprio il giornalista del TG1, intervistandola, si è mostrato un po’ imbarazzato per una sua gaffe. Parlando dei social, sui quali è sempre molto attiva e pubblica spesso delle ricette per i suoi fans, Iva Zanicchi gli ha infatti consigliato di seguirla, precisando subito dopo: “So che sei sposato ed hai anche dei bambini”. Visibilmente perplesso, Alberto Matano ha quindi asserito timidamente: “Veramente no, non sono sposato…”. “Oh, che gaffe! Come non sei sposato? E perchè non lo sei…?” gli ha dunque chiesto Iva, ma lui ha glissato e ha tagliato corto rispondendole che potrebbe decidere di sposarsi presto!

Iva Zanicchi fa una battuta a La vita in diretta: “Con l’età tutto si accorcia…”. Matano ride

Iva Zanicchi/ “Mina? Avevo una voce che potevo ammazzarla, ma lei…”

Iva Zanicchi a La Vita in Diretta smentisce la rivalità con Mina ma scherza: “Avevo una voce che potevo ammazzarla”. Retroscena e aneddoti su Raimondo Vianello, Ornella Vanoni e Milva…

iva zanicchi vita diretta
Iva Zanicchi a La Vita in Diretta

Iva Zanicchi si è raccontata oggi a La Vita in Diretta. «Non dico la mia età, poi ho perso la memoria», ha scherzato la cantante. «Ho sempre amato la musica», ha poi aggiunto. E quando sono state trasmesse le immagini di lei con Raimondo Vianello ha spiegato: «Troppo facile parlare bene ora di lui. Mi ha trattato sempre male, ma mi ha aiutata a superare i miei complesso. Ero stupida: avevo un naso leggermente lungo, che si è accorciato con l’età. Ero magrissima, quindi si notava di più». Poi ha fatto i complimenti al conduttore Alberto Matano: «Prevedo un grande successo per te». A proposito della rivalità con Mina: «Non poteva esistere, perché lei era lei. Ha una voce molto duttile, poi aveva una specie di Sanremo ogni sabato sera. Come facevi a competere con lei? Avevo una voce che potevo ammazzarla, ma non c’era competizione con lei». Discorso diverso per Ornella Vanoni. «Mi diverte tantissimo. È un’attrice, ti fa emozionare. Può anche stonare, ma è forte perché trasmette quello che dice. Le voglio molto bene, è una donna molto sincera e una grande artista».