Iva Zanicchi Cyber Girl

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Iva Zanicchi Cyber Girl

Al Casinò di Sanremo l’autunno è uno spettacolo con Iva Zanicchi

L’8 dicembre, sarà Iva Zanicchi a deliziare il pubblico della casa da gioco con il suo grande ritorno a Sanremo.

 

Iva Zanicchi – 8 dicembre
Iva Zanicchi nasce a Vaglie (fraz. di Ligonchio) il 18 gennaio.
Il debutto avviene con il Festival di Voci Nuove di Castrocaro del 1962, dove si classifica al terzo posto che le vale il primo contratto discografico con la Ri-Fi Records.
Nel 1963 vince il Festival Internazionale di Zurigo e si esibisce alla Carnegie Hall di New York.
Nel 1964 incide il suo primo successo, Come ti vorrei, un pezzo blues cover di Cry to me, storico brano di Solomon Burke.
Nel 1965 partecipa per la prima volta a Sanremo e pubblica il primo album, Iva Zanicchi, che vince il premio della critica. E’ l’unica cantante italiana ad aver vinto per tre volte il Festival di Sanremo: nel 1967 con Non pensare a me, nel 1969 con Zingara, nel 1974 con Ciao cara come stai.
Il 1969 è anche l’anno della partecipazione all’Eurofestival che le consente di acquistare una straordinaria notorietà internazionale e di iniziare lunghe tournèe in tutto il mondo.
Gli anni 70 si aprono con un ritorno a Sanremo (il brano L’Arca di Noè, cantato con Sergio Endrigo si classifica terzo e vince il Premio della Critica) e con la pubblicazione di importanti album d’autore, tra cui “Caro Theodorakis..Iva” che contiene Fiume Amaro (brano che vende oltre un milione di copie).
Il 71 è un anno molto importante per Iva: arriva seconda al Festivalbar con La riva bianca e la riva nera (oltre un milione di copie vendute) e pubblica due album importanti, “Caro Aznavour..Iva” e “Shalom”, album contenente brani d’atmosfera e ispirazione ebraica.
Nel 73, dopo un lungo tour negli Stati Uniti (tra le tappe, il Madison Square Garden di New York), rientra in Italia e si esibisce al Teatro Regio, prima cantante italiana ad essere ammessa con un concerto di musica leggera in un tempio della lirica.
Nel 74 pubblica uno dei suoi più grandi successi, Testarda io, che Luchino Visconti inserirà nel film Gruppo di famiglia in un interno.
Nel 1981 Iva Zanicchi è la prima cantante italiana invitata ad esibirsi in Unione Sovietica, mentre nel 1984 torna a Sanremo con il brano Chi mi darà.
L’anno successivo, su invito di Silvio Berlusconi, accetta di condurre un programma del mattino di Canale 5: il grande successo ottenuto la porta a “Ok il prezzo il giusto” che Iva condurrà fino al 1999.
In questi anni continua a cantare e a pubblicare album e a condurre importanti programmi serali. Nel 2000 conduce Domenica In con Carlo Conti e nel 2003 torna a Sanremo con Fossi un tango.
Iva Zanicchi ha pubblicato per Mondadori due libri: Polenta di Castagne, storia della sua famiglia dalla metà del 1800 fino al suo debutto come cantante, e il romanzo I Prati di Sara.
Per tre stagioni è nel cast di Caterina e le sue figlie accanto a Virna Lisi.
Tra il 2007 e il 2009 fa parte del cast di Buona Domenica su Canale5
Nel 2009 viene eletta al Parlamento Europeo e per i successivi 5 anni si occuperà in particolare di donne e bambini, viaggiando nei paesi più poveri del Mondo, come Vice Presidente della Commissione Sviluppo Da gennaio 2015 al dicembre 2016 è stata a teatro con la commedia “Tre donne in cerca di guai”, con Barbara Bouchet e Corinne Clery.
Nel 2017 è nel cast di Selfie, programma di Canale 5 condotto da Simona Ventura e prodotto da Maria De Filippi.
Attualmente è la giurata popolare di “Tu si que vales” su Canale 5 e contemporaneamente è in tour con il suo nuovo spettacolo “Una vita da Zingara” nei migliori teatri italiani. Iva Zanicchi ha pubblicato i suoi dischi in tutto il mondo, dall’Europa al Sud e Nord America, dall’Asia all’Australia, incidendo in 5 lingue: italiano, spagnolo, inglese, francese e giapponese.
Per la sua voce hanno scritto i più grandi autori italiani e internazionali: Mogol-Battisti, Paolo Limiti, Malgioglio, Giorgio Gaber, Roberto Carlos, Roberto Vecchioni, Theodorakis, Umberto Balsamo, Pino Donaggio, Kramer, Tiziano Ferro, Zucchero Fornaciari.

DOMENICA 4 NOVEMBRE 2018 ORE 20.45 I. ZANICCHI “Una vita da zingara” a Conegliano (Tv)

scritto da Iva Zanicchi e Mario Audino

orchestra diretta da M. Stefano Zavattoni

regia di Giampiero Solari e Paola Galassi

Poche artiste possono vantare una carriera e una vita come quella di Iva Zanicchi.

“Una vita da Zingara” è un “One Iva Show”, un dialogo col pubblico senza intermediazioni, in cui Iva svela gli alti e i bassi della sua vita, tantissimi aneddoti, molti dietro le quinte, e varie vicissitudini, spesso così tragiche da risultare irresistibilmente comiche. Il tutto con la formula del teatro canzone, dove alla parola si alterna la musica, e che musica: i grandi successi come Testarda io, Zingara, La riva bianca e la riva nera, Io ti darò di più, Come ti vorrei, Un uomo senza tempo e tanti altri.

Sul palco Iva è accompagnata da una orchestra, mentre su un mega schermo passano le immagini più belle della sua vita artistica.

Modena, recital al Michelangelo per Iva Zanicchi

La cantante si esibirà il 3 novembre. Con la formula del teatro canzone si rivive il percorso unico di una delle regine della canzone italiana

MODENA. Data modenese

per lo spettacolo di Iva Zanicchi “Una vita da Zingara” scritto con Mario Audino per la regia di Paola Galassi. La cantante sarà al Michelangelo il 3 novembre. Con la formula del teatro canzone si rivive il percorso unico di una delle regine della canzone italiana. Biglietti alla cassa.

Iva Zanicchi. “Dato che il mio spettacolo si chiama ‘Una vita da zingara’ spero di non avere Salvini con la fionda

Agenpress – “In questo spettacolo “Una vita da zingara”, raccontando la mia vita sono certa di raccontare un po’ la vita di tutti, perché sono nata in tempo di guerra ed era durissima, però c’era anche il sacro fuoco della ricostruzione, di voler fare. Sono nata in un paese piccolissimo sull’appennino tosco-emiliano e arrivare alla ribalta con la musica, col teatro e con la tv, era come per un ragazzino pensare di arrivare sulla luna. Poi, dato che mi chiedono sempre ‘alla tua età come va col sesso?’ affronterò anche l’argomento sesso. Parlerò anche degli incontri straordinari che ho fatto nella mia vita: Ungaretti e Picasso, ho avuto la buona sorte di incontrare i più grandi artisti del 900”.

Lo ha detto Iva Zanicchi  intervenuta ai microfoni di Radio Cusano Campus, riguardo il suo nuovo spettacolo teatrale.

Sul suo rapporto coi social. “Il mio rapporto con internet e con i social è pessimo –ha affermato Zanicchi-. Qualcuno mi dice che sono su instagram, io rispondo: cos’è una malattia? Come me lo sono preso questo instagram? Ero partita con grande entusiasmo, poi siccome mi mandavano affanculo un giorno sì e l’altro pure e quando ho risposto è successo il finimondo, allora ho smesso di seguirlo. Devi essere infinitamente di classe, leggere con indifferenza se ti danno della cornuta… Cornuta va anche bene, io non sono mai stata cornuta, o perlomeno non me ne sono mai accorta. I ragazzi oggi stanno sempre davanti al telefonino, si rincretiniscono con internet, vogliono fare successo e allora vanno ai talent o vogliono fare i calciatori, ma per fare i calciatori bisogna darsi da fare, allenarsi dalla mattina alla sera, niente si fa senza sacrificio”.

Sul sesso. “Quando ero ragazza c’era fin troppo riserbo, non se ne parlava, non si vedeva sui giornali e tv, ma si praticava. Adesso invece se ne parla e si vede molto, ma si fa molto meno. Quando lo vedi troppo, poi non c’è più curiosità. Adesso sono le ragazze che corteggiano i ragazzi, lo vedo coi miei nipoti, e i ragazzi si intimidiscono. Il corteggiamento era la parte più bella dell’innamoramento prima e del sesso poi. A teatro parlo del sesso, perché in tv mi chiedono sempre: tu alla tua età fai ancora sesso? Ma perché mi fanno queste domande?”

Sul #metoo. “Io al Festival di Castrocaro ci sono andata a 19 anni ma era come se ne avessi avuti 14, ci sono arrivata da sprovveduta, ma scema no. Eravamo a Castrocaro Terme, un signore, un direttore di queste terme, mi ha detto: vieni che ti devo dare una cosa nel mio ufficio. Avete capito cosa mi voleva dare… Io sono andata tranquilla, ero molto timida molto ingenua, però ho avuto la forza di non farmi sfiorare manco con un dito. Lui mi aveva promesso che mi avrebbe dato una mano a vincere se ci fossi stata, ma io mi sono alzata sono uscita e me ne sono andata. Se non vuoi non vuoi. Gli uomini di potere ci provano, ma anche le donne di potere. Mi ricordo un’attricetta aveva detto: sono andata, e lui si è presentato con la vestaglia, io sono scappata però avevo appuntamento il giorno dopo e ci sono ritornata. Eh no cara, se tu poi ci torni vuol dire che ci vuoi stare”.

Sul termine ‘zingara’. “Dato che il mio spettacolo si chiama ‘Una vita da zingara’ spero di non avere Salvini dietro qualche poltrona con la fionda –ha scherzato Zanicchi-. Io credo di essere una delle persone meno razziste. Quando dico che siamo tutti un po’ razzisti, è perché ricordo che quando dal mio paesello andavamo a scuola al paese più grande ci consideravano straniere e ci picchiavano tutti i giorni. Quando gli italiani del sud venivano a Milano e Torino negli anni 70 non venivano trattati bene. Io gli zingari, i nomadi, con sta canzone qui, li ho sempre amati. Certo, poi se uno delinque è un’altra cosa, un delinquente è un delinquente”.

IVA ZANICCHI in UNA VITA DA ZINGARA Calendario tour

Banner_Una_Vita_Da_Zingara

Città di Castello (PG) –Teatro Comunale: Ven. 02.11.18 DEBUTTO
Modena – Teatro Michelangelo: Sab. 03.11.18
Conegliano (TV) – Teatro Accademia: Dom. 04.11.18
Roma – Teatro Brancaccio: Mer. 07.11.18
Sanremo (IM) – Teatro Ariston: Sab. 10.11.18
Milano – Teatro Nuovo: Ven. 16 – Sab. 17 – Dom. 18.11.18
Cremona – Teatro Ponchielli: Lun. 10.12.18
Montecatini Terme (PT) – Teatro Verdi: Ven. 14.12.18
Torino – Teatro Alfieri: Sab. 15 – Dom. 16.12.18
Taranto – Teatro Orfeo: Ven. 22.02.19
Gallipoli (LE) – Teatro Italia: Sab. 23.02.19
Palermo – Teatro Al Massimo: da Ven. 08 a Dom. 17.03.19 = riposo 11 e 12.03.19
Bologna – Teatro Duse: Gio. 28.03.19
Verona – Teatro Nuovo: Ven. 29.03.19

IVA ZANICCHI in UNA VITA DA ZINGARA: Calendario tour

Città di Castello (PG) – Teatro Comunale: Lun. 29 – Mer. 31.10.18 = prove

Città di Castello (PG) –Teatro Comunale: Gio. 01 – Ven. 02.11.18 = prove generali aperte al pubblico

 

Modena – Teatro Michelangelo: Sab. 03.11.18

 

Conegliano (TV) – Teatro Accademia: Dom. 04.11.18

 

Roma – Teatro Brancaccio: Mer. 07.11.18

 

Sanremo (IM) – Teatro Ariston: Sab. 10.11.18

 

Milano – Teatro Nuovo: Ven. 16 – Sab. 17 – Dom. 18.11.18

 

Cremona – Teatro Ponchielli: Lun. 10.12.18

 

Montecatini Terme (PT) – Teatro Verdi: Ven. 14.12.18

 

Torino – Teatro Alfieri: Sab. 15 – Dom. 16.12.18

 

Taranto – Teatro Orfeo: Ven. 22.02.19

 

Gallipoli (LE) – Teatro Italia: Sab. 23.02.19

 

Palermo – Teatro Al Massimo: da Ven. 08 a Dom. 17.03.19 = riposo 11 e 12.03.19

 

Bologna – Teatro Duse: Gio. 28.03.19

 

Verona – Teatro Nuovo: Ven. 29.03.19

Iva Zanicchi si svela: la verità sulla rivalità con Mina e sull’Isola dei Famosi

iva zanicchi etàIva Zanicchi e Mina erano rivali? Parla l’Aquila di Ligonchio

In occasione della sua prossima partecipazione a Tu si que vales, dove ha preso il posto di Mara Venier, Iva Zanicchi ha rilasciato un’interessante intervista al settimanale Mio. Alla rivista la cantante e conduttrice ha finalmente detto la verità sulla rivalità con Mina, che per anni ha contraddistinto la carriera di Iva, iniziata più di 40 anni fa. La Zanicchi ha seccamente smentito tali gossip, sottolineando che per la collega ha sempre provato una profonda stima. “Nessuna rivalità. Ne avevo una grande ammirazione perché era apparsa dopo grandi cantanti come Carla Boni, Nilla Pizzi, Flo Sandon’s e ha sbaragliato tutti con la sua voce, il modo di gesticolare, così moderna“, ha spiegato la presentatrice di Ok, il prezzo giusto. “All’epoca le cantanti si presentavano a Sanremo con i guanti lunghi bianchi, lei ha rotto questi schemi. Certo, convivere con lei nella stessa casa discografica non era facile, io ero agli inizi, anche se abbiamo la stessa età lei era già Mina, ma non c’era rivalità”, ha aggiunto Iva.

Iva Zanicchi all’Isola dei Famosi? “Ringrazio gli autori”

Non solo la rivalità con Mina, da anni si parla pure di un’eventuale partecipazione di Iva Zanicchi all’Isola dei Famosi. “Ringrazio gli autori e i produttori che tutti gli anni mi fanno una proposta, indecente, ma alla mia età dove vado? Ho già fatto un reality  show in passato, Music Farm, ma aveva un senso per una cantante perché si cantava tutto il giorno. Se mi propongono però un reality dove c’è una gara culinaria vado, perché mi ritengo una cuoca straordinaria”, ha puntualizzato l’artista. Iva è dunque pronta ad entrare a Celebrity Masterchef?

I prossimi progetti di Iva Zanicchi: non solo Tu si que vales

Nell’immediato futuro di Iva Zanicchi non c’è solo Tu si que vales. Il prossimo novembre l’interprete tornerà a teatro con Una vita da zingara, un “one woman show” col quale girerà l’Italia per raccontare la sua lunga carriera con aneddoti e canzoni.