L’infanzia sull’Appennino, la miseria dignitosa e sana, un carattere di ferro e la rivelazione una sera in osteria davanti a San Remo. «Un giorno sarò lì anch’io. E il festival lo vincerò». Iva Zanicchi non ama ricordare esattamente il proprio anno di nascita (è il 1940) ma il giorno si. «Mio nonno lo disse subito: nata di buona luna. Aveva ragione». Voce rotonda e potente di contralto, l’Aquila di Ligonchio è arrivata ieri sera a Valdobbiadene per raccontare la sua autobiografia, intitolata seguendo la celebre frase del nonno Lorenzo. Grande successo e tutto esauirito wow!