entenario della centrale elettrica di Ligonchio: Iva Zanicchi al teatro Bismantova

Una serata magica quella di venerdì 13 dicembre al teatro Bismantova di Castelnovo ne’ Monti. In occasione del centenario dalla nascita della centrale idroelettrica di Ligonchio, la compaesana Iva Zanicchi ha ripercorso i successi e le tappe principali della sua vita, emozionando, divertendo e sconvolgendo i più piccoli in sala con i suoi aneddoti e barzellette a luci rosse.

La sua storia di vita si distingue come unica fin dai primissimi istanti quando, nella pancia della mamma, tutti credevano sarebbe nato un bel maschietto.

Iva ci racconta la relazione con il padre, evidentemente deluso dall’apparizione dell’ennesima figlia femmina. Le prime memorie risalgono a quando aveva cinque anni e lo vide tornare in paese, a Vaglie di Ligonchio, a guerra finita. Grazie ai racconti di sua madre e alle vecchie fotografie si era creata, nella mente di bambina, il mito di un uomo alto, biondo, forte e possente. Quell’uomo che vedeva arrivare, attorniato da uno sciame di persone, era invece uno scheletro con gli occhi infossati, vestito di stracci e con ai piedi una scarpa consunta nella destra e uno zoccolo nella sinistra. A suo padre, che iniziò subito a conoscere e amare, ha dedicato “Un uomo senza tempo”, che ha commosso tutta la sala.

Trascinata dal filo dei ricordi non ha dimenticato di citare i personaggi che più hanno segnato la sua vita e carriera di cantante. Gianni Morandi, il fratellino di Bologna con cui cantò al Madison Square Garden, il grande regista Luchino Visconti, per il quale incise la colonna sonora del film “Gruppo di famiglia in un interno” e il poeta Giuseppe Ungaretti.

Un ringraziamento speciale è andato al compositore greco Mikis Theodorakis. I suoi scritti dal carcere, a cui Iva ha prestato la voce, hanno dato vita a uno dei suoi dischi più belli. Sulla musica di “Fiume amaro” ha cantato tutto il teatro, un tributo alla memoria di un così grande uomo e artista.

Iva, però, non poteva lasciarci su note tristi e malinconiche, ma soprattutto senza una delle sue “zingarate”. A conclusione della serata ha cantato il suo pezzo più conosciuto, “Zingara”.

Infine, non ha dimenticato di ringraziare i musicisti, gli organizzatori, la sua famiglia e in particolare Enel Green Power, che scegliendo Ligonchio per istallare una delle primissime centrali idroelettriche del Paese, ha contribuito al benessere economico del territorio e ha reso orgoglioso tutto l’Appennino.

Iva Zanicchi a Furci per la festa del Beato Angelo

Il 12, 13 e 14 settembre prossimi a Furci si festeggerà la solennità del Beato Angelo.Le celebrazioni religiose inizieranno giovedì 12, mentre l’ospite musicale sarà principale si esibirà venerdì 13 in piazza alle 21.30. Il programma stilato dal comitato feste quest’anno prevede la presenza della cantante e conduttrice tv Iva Zanicchi; a chiusura dello spettacolo ci saranno i fuochi pirotecnici.

 

Con Iva Zanicchi. Ok… lo show è giusto!

Marina D'Amare_Iva Zanicchi (3)

Il comitato ‘A Beddu Cori, organizzatore della seconda edizione di “Marina d’amare”, nell’ambito delle iniziative estive di Termini Imerese, con il sostegno dell’assessorato regionale dell’Agricoltura, dipartimento Pesca – Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) e patrocinato dalla Presidenza dell’Assemblea regionale siciliana, ha fatto centro, o per meglio dire “100”, come il punteggio massimo della famosa ruota di “Ok il prezzo è giusto”, programma televisivo che ha reso ancor più popolare una delle signore della musica italiana: Iva Zanicchi.

Lo spettacolo conclusivo ha visto la piazza riempirsi come capita solo nelle grandi occasioni.
Dalle ore 22:00 “Sanremo è sempre Sanremo”, lo spettacolo ideato dalla band Atmosfera Blu e dalla DalVivo Produzioni, coinvolge intere generazioni, passando dai grandi classici ai recenti successi del festival dei fiori, fino a quando alle 23:00 arriva la presentazione che fa vibrare la piazza: Giuseppe Santamaria e Anna Lanzaaccolgono sul palcoscenico la straordinaria Iva Zanicchi con il famoso stacchetto scritto dal maestro Pippo Caruso.

Iva diventa padrona del palco

Rigorosamente dal vivo, accompagnata dai musicisti della band Atmosfera Blu, Iva Zanicchi, regala al pubblico un’ora di grandi canzoni: Testarda io, La riva bianca la riva nera, La notte dell’addio, Come ti vorrei, Non pensare a me, Ciao cara come stai, Zingara salsa, brano lanciato proprio insieme agli Atmosfera Blu. Un omaggio alla canzone napoletana con Dicitencello vuje, concluso da un assolo di fisarmonica di Giuseppe Santamaria chiesto proprio da Iva, e per finire Zingara nella versione classica amata da tutti, hanno strappato al pubblico applausi a scena aperta. Non è mancata di certo l’allegria tipica dell’Aquila di Ligonchio che, tra una canzone e l’altra ha improvvisato barzellette e raccontato aneddoti divertenti legati alla sua strepitosa carriera.

Non solo la ‘luna buona’, Iva Zanicchi riempie la piazza per un concerto-teatrale memorabile

La ‘ragazza nata di luna buona’ fa il tutto esaurito: una piazza gremita come non mai, per una serata speciale che solo Iva Zanicchi poteva rendere ancora più magica. Un concerto che ha allietato il ferragosto di Nuova Cliternia e che ha celebrato la lunghissima carriera musicale di una delle artiste più longeve e talentuose del panorama musicale italiano: il suo tour, che prende il nome da un modo di dire della piccola frazione di Ventasso in cui è nata Iva Zanicchi, si è fermato in Molise per l’unica tappa in regione, grazie all’associazione ‘Madonna Grande’ che, con l’omonima parrocchia a Nuova Cliternia ed il patrocinio del comune di Campomarino, è riuscita ad offrire un vero e proprio spettacolo.

Molto più di un concerto, perché la Zanicchi fa sua la scena fin dai primissimi minuti, in un susseguirsi di musica e teatro che hanno ripercorso i suoi (quasi) sessant’anni di carriera, intonando i suoi successi più famosi, che il pubblico ha ricalcato in maniera ineccepibile, e raccontando molto di sé, dei suoi trascorsi e degli eventi che hanno segnato la sua carriera e la sua esistenza. Una carica esplosiva, inarrestabile, in un corpo slanciato e tonico (Iva è alta 1,73 metri ed ha 79 anni) da far invidia.

L’aquila di Ligonchio ha raccontato così la sua vita, le sue molteplici esperienze in tv, dapprima come cantante, poi come attrice fino a raggiungere la scena televisiva grazie alla conduzione di numerosi programmi. Un concerto-racconto, dove Iva Zanicchi è riuscita ad intrattenere il numerosissimo pubblico giunto anche da fuori città per ascoltare la sua voce, la sua storia, in attesa di essere inondato dalla grinta e dalla passione che sono scritte nel suo DNA. A margine del concerto, sono stati estratti anche i numeri fortunati della lotteria Madonna Grande, anche se la vera vittoria è stata la possibilità di ascoltare ed incontrare Iva.