Tuonano le parole di Iva Zanicchi sul Festival di Sanremo, l’artista afferma di essere molto delusa perché non è stata contattata dalla direzione della Kermesse per apparire in Rai come ospite
Parole fredde e concise quelle di Iva Zanicchi, battute poco fa dall’agenzia stampa di AdnKronos.
La celebre artista che da poco ha festeggiato i suoi “primi” 80 anni, si confessa su argomenti decisamente spinosi che interessano da vicino tutto quello che sta accadendo nelle ore ultime in Italia. Dalla politica al Festival di Sanremo, Iva Zanicchi si lascia andare a dichiarazioni che non passano di certo inosservate.
In merito alla kermesse canora, in arrivo su Rai Uno dal 4 all’8 febbraio, si scaglia contro l’organizzazione del Festival e racconta la sua delusione di non essere tra gli artisti che parteciperanno all’edizione numero 70 di Sanremo. “Sono tornati pure i Ricchi e Poveri, ma a me non hanno proprio chiamato. Oramai non sono più nel giro – rivela -. Però mi consola la presenza di Ornella Vanoni, che ha qualche anno più di me. Lei in gara è tornata e quest’anno sarà ospite per un duetto con Alberto Urso – continua -. Quindi c’è speranza anche per me nei prossimi anni. Io il coraggio di andare in gara ce l’avrei eccome ma finché ci sono alcuni personaggi che hanno messo un veto sulla mia presenza non succederà “.
Iva Zanicchi però cerca comunque di stemperare un po’ i toni sulla questione: “Io il festival lo guarderò e auguro ad Amadeus ogni fortuna. Sanremo è l’unico evento che riunisce ancora intere famiglie davanti alla tv”. Ma le pungenti dichiarazioni sono di certo finite qui. La Zanicchi espone il suo punto di vista anche sulle elezioni in Emilia-Romagna.
“Non c’è stato un effetto citofono. Se uno vuole votare il centrodestra non cambia idea per una citofonata. Chi ama Salvini gradisce questo suo essere poco patinato e molto spontaneo”. Così commenta Iva Zanicchi il risultato del voto in Emilia-Romagna, dove è nata 80 anni fa a Ligonchio, piccola frazione del comune di Ventasso in provincia di Reggio Emilia. “Io l’avevo detto, in tempi non sospetti. Lo avevo previsto perché conosco gli emiliani. Comunque il centrodestra ha avuto un risultato importantissimo in una regione così profondamente rossa. E al livello nazionale vincerebbe. – aggiunge -. Ma non si vota perché sono attaccati alle poltrone. Di fronte ai risultati di oggi, il M5S farà qualunque cosa per non andare alle urne, perché vorrebbe dire andare a casa, non essere rieletti, per la stragrande maggioranza di loro”. Iva Zanicchi aggiunge però parole di stima per il presidente riconfermato. “Bonaccini ha governato bene. Ci voleva un candidato più forte per metterlo in discussione.. I candidati sono fondamentali. In Emilia io avrei candidato un uomo”.