di Maria Volpe
Iva Zanicchi sarà a Sanremo con una canzone molto sensuale: «Io e mio marito Fausto? Facciamo l’amore ancora, fa bene alla vita. E gli si è risvegliata la gelosia»
«Per amore sai che io brucerei (…) / Voglio amarti nei pensieri, nelle mani (..) / Voglio amarti nelle braccia, nel calore / Della pelle, del tuo viso su di me (…) / Voglio amarti perché ho fame anch’io di te / Voglio amarti per quello che hai nel cuore / Per sentirmi ancora viva in te». Alcuni passi del brano «Voglio amarti» che Iva Zanicchi, classe 1940, porterà in gara al Festival di Sanremo . L’Aquila di Ligonchio sembra stia vivendo una seconda giovinezza: energia, successi, allegria.
Iva, un testo d’amore intenso, sentimentale. E sensuale anche.
«È una donna che dichiara tutto l’amore al proprio uomo».
Quanto conta la sessualità nella vita di una donna di 82 anni, con un compagno?
«Conta, conta. Ogni donna, a qualunque età, dovrebbe gridare al proprio uomo l’amore sentimentale e quello carnale. Io e Fausto siamo legati da 36 anni. È piacevole stare con lui, ci divertiamo, lui dice che lo faccio ridere, lui in compenso mi prende per la gola perché è un grande cuoco».
C’è ancora tanto amore, passione?
«Siamo stati tanto innamorati, e lui dice che mi ama ancora come i primi giorni, ma secondo me è una balla. All’inizio, come in tutte le storie, c’è stata una grande attrazione, poi è subentrato l’affetto, la complicità».
E basta?
«Lei vuol sapere se c’è del sesso? Sì, c’è, facciamo l’amore ancora, perché fare l’amore fa bene alla vita. A qualunque età».
Intende dire che fa bene anche agli over Sessanta ?
«Ma io a 60 anni facevo le capriole…! Adesso meno, ma guai se smetti di fare l’amore anche dopo gli 80. Se smetti di fare sesso, non lo fai più».
Però dopo anni e anni un compagno diventa un fratello e una compagna una sorella, diciamo la verità.
«Questo è il grande rischio certo. Ma per questo bisogna imporsi di fare l’amore. Casomai ti aiuti un po’ con la fantasia. Io ne ho tantissima.. Ma non mi faccia dire altro che poi il mio compagna si arrabbia..».
Dovrebbe essere contento di avere al fianco una donna ancora così passionale.
«Lo è, ma è diventato tanto geloso. Gli si è proprio risvegliata la gelosia».
Può essere un bene .
«È vero, quando vedi che il tuo uomo è tanto innamorato, ti galvanizza. Io mi sveglio orribile la mattina e lui mi dice “Quanto sei bella” e io allora gli dò un bacio».
Che bello vivere un rapporto così intenso dopo 36 anni..
«Conta tanto anche la tenerezza. Quando parlo di sesso, io intendo anche tutto quello che c’è prima dell’atto in sè: le chiacchiere, le carezze, le confidenze».
Prima di Fausto è stata sposata con Antonio Ansoldi, da cui ha avuto una figlia, Michela.
«Sì ho avuto due relazioni importanti. E solo qualche piccola distrazione, ma se tornassi indietro.. bisogna cogliere le occasioni..».
È vero che Antonio è stato il suo primo uomo?
«Eh sì. Io sono stata molto inibita da giovane. Mia madre mi aveva messo il terrore degli uomini. Ma si può far l’amore per la prima volta a 26 anni? E restare pure incinta… Meno male che poi col tempo ho recuperato».
Una ragazza timida, dunque…
«Altrochè. Mi ricordo che in sala di incisione quando ero giovanissima mi dicevano “Si vede che non fai l’amore, quando lo farai, vedrai quanto canterai meglio”. Avevano ragione: amore e sesso aiutano a cantare».
Sesso e amore sono distinti o viaggiano insieme?
«Per me viaggiano insieme. Non sono mai riuscita a scindere le due cose. Io parlo spesso con i ragazzi: loro fanno sesso senza essere innamorati. Io dico loro che quello è solo un esercizio ginnico. In quanto nonna non voglio sapere i segreti di mia nipote, ma le dico spesso “Vedrai che quando ti innamori il sesso sarà una cosa meravigliosa”, ma lei mi guarda perplessa…».
Che rapporto ha avuto e ha col suo corpo?
«Da ragazza non mi sono mai piaciuta. Crescendo è andata meglio. Ora ovviamente è invecchiato, l’unica cosa ancora buona sono le gambe. Mi era quasi venuta l’idea di andare a Sanremo in minigonna, ma mia figlia mi ha detto di togliermi quel pensiero dalla testa, perché se no mi chiude in casa per sempre».
Cosa consiglierebbe ai suoi coetanei?
«Di non darsi mai per vinti, di non stare seduti sul divano, di andare a ballare, e se si è soli cercare un compagno e amarsi. E in dosi giuste, fare l’amore. Così, non si invecchia mai».