Da casa e dallo studio: chissà come si vive

A differenza del solito, a questa puntata abbiamo avuto la fortuna di avere 5 dei nostri fan presenti in trasmissione per Music Farm.
Non potevamo di certo perderci l’occasione di avere un commento “live” dell’evento; Matteo ci racconta tutto.

Giovedì 7 aprile io e altri 4 componenti del fansclub di Iva siamo stati ad assistere, presso gli studi di via Mecenate 76 a Milano, alla puntata di music farm, andata in onda eccezionalmente di giovedì perché il giorno dopo era lutto nazionale.
Essendo appassionato di musica, guardo sempre la trasmissione, quindi essere presente in studio è stata un’emozione particolare; in studio si percepiscono suoni, rumori che da casa è impossibile ascoltare. Innanzittutto le urla del pubblico che incita i propri begnamini, talvolta in maniera molto determinata; ovviamente io e gli altri 4 amici abbiamo incitato e applaudito Iva a più non posso. Inoltre le esecuzioni si ascoltano in modo diverso: sia l’orchestra sia la voce del cantante sono molto alte, si può sentire che il cantante canta veramente dal vivo ed è vicino a noi; si percepisce, invece, un po’ meno bene l’audio “parlato” e talvolta non si capiscono bene le parole dei filmati nella farm; molto chiari invece sono i collegamenti in diretta dalla farm, che si ascoltano da un altoparlante. Certo, sarebbe molto più bello e divertente se i cantanti rimanessero per tutto il tempo in studio, come si verificava l’anno scorso.
Iva è stata grandissima! La più brava di tutte! Lei non voleva cantare “Montagne verdi”, sosteneva che non fosse adatta a lei, ma ha saputo dare emozioni che Marcella Bella non ha mai dato in 30 anni! Molto efficace anche il preambolo iniziale! Creava un grande pathos! Giustamente i giornalisti hanno riconosciuto il talento! Forza Iva, se vai avanti così sicuramente vincerai!
Non mi è assolutamente piaciuta l’esibizione di Dolcenera, non si può stravolgere totalmente un classico come “I will survive” ed eseguirla in versione musical! non sembrava neanche più lui. Andando di questo passo, la prossima volta potrebbe fare “Il walzer del moscerino in versione rock! Inoltre mi è piaciuto poco Baccini, specialmente nella prima strofa di “Un giorno credi”: o aveva un abbassamento di voce o era emozionato.

Staremo a vedere la prossima settimana la sfida a 3, e vedremo come Iva si muoverà e quali canzoni assegnerà; intanto è la numero 1, e occupa il posto che si è sempre meritata.
Infine, spero che nel day-time si parli un po’ più di musica, si vedano più prove e si litighi un po’ meno; sarebbe un bellissimo esempio per gli altri reality.

Matteo Brutto

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