Se Berlusconi si ritira nel 2013, io mi ritiro nel 2011, mi dimetto da europarlamentare

(AGENPARL) – Roma, 08 lug – “Se Berlusconi si ritira nel 2013, io mi ritiro nel 2011, mi dimetto da europarlamentare”: a dirlo è Iva Zanicchi, deputata in Europa del Pdl, che oggi è stata ospite di ‘Un Giorno da Pecora alla Versiliana’, il programma di Radio2 in onda in diretta dal Festival culturale di Marina di Pietrasanta. Ma lei vorrebbe che il Premier si ricandidasse oppure no? “Io spero che si ricandidi, ma se lui non vuole bisogna accettarlo. Eppoi, ultimamente, è stato bersagliato da tutti”. Si riferisce all’opposizione? “No, non agli avversari ma ai suoi”. Chi, in particolare? “Un po’ tutti: Berlusconi ha dei cattivi consiglieri. E lui non ha bisogno di consiglieri, perchè fa tutto da solo”. E se si candidasse per il Quirinale, lei lo voterebbe? “Io non lo voterei, perchè gli voglio bene… – ha detto la Zanicchi spiegando che, se eletto, Berlusconi sarebbe ancora più sottoposto a pressioni -. Ma sono sicura che sarebbe votato anche dalla sinistra”. E perchè l’attuale opposizione dovrebbe votarlo? “Per toglierselo di mezzo”. E’ quanto si legge in una nota del programma radiofonico.

Tv, Iva Zanicchi: A La7 assumono solo i comunisti

“Io ci andrei ma non mi vogliono”

ROMA – A La7 assumono solo comunisti. Questo il giudizio di Iva Zanicchi, europarlamentare del Pdl, che oggi è stata ospite del programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’.

La ex conduttrice televisiva ha spiegato che andrebbe volentieri a lavorarci: “Magari, ma non mi vogliono perchè a La7 prendono solo i comunisti”. Ma lei – l’hanno incalzata i conduttori – non è un po’ comunista? “Sotto sotto lo sono, però fuori fuori…no”, ha risposto.

(ASCA) – Roma, 17 giu – ”Il 22 giugno Berlusconi, che e’ un uomo intelligente e ha capito che stiamo attraversando un momento difficile, sciocchera’ ancora una volta tutti gli italiani, io lo so perche’ me lo ha confidato lui”.

Lo ha detto Iva Zanicchi (eurodeputato Pdl) ai microfoni del programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’.

Cosa fara’ il Premier per stupire cosi’ tanto il Paese proprio nel giorno della verifica? ”Fara’ dei fuochi d’artificio -ha risposto la Zanicchi-, delle cose scioccanti, lui e’ l’unico che puo’ ancora fare sparate”.

Berlusconi potrebbe annunciare il ritiro quel giorno? ”Io -dice Iva Zanicchi- non vi posso dire niente, io dico solo che il 22 sciocchera’ tutti gli italiani”.

Iva Zanicchi a Treviglio

TREVIGLIO — Parata di vip della politica giovedì 12 maggio per la chiusura della campagna elettorale del centrodestra a Treviglio.

A partire dalle 19.00, presso il Centro civico (biblioteca), cena buffet aperta a tutti i simpatizzanti e insieme ai candidati in consiglio comunale del Popolo della libertà e della Lega Nord.

Saranno presenti, oltre al candidato sindaco Giuseppe Pezzoni, i parlamentari Iva Zanicchi (Pdl), Lara Comi (Pdl), Davide Capparini (Lega Nord) e il sottosegretario Daniela Santanchè, nonchè i dirigenti provinciali dei due partiti.

‘O mia bela madunina’: duo Zanicchi- La Russa

(AGI) – Milano, 7 mag. – Una vera e propria gag tra Iva Zanicchi e il ministro Ignazio La Russa, anzi il ‘generale’, come l’ha definito scherzosamente la cantante emiliana, alla manifestazione organizzata dal Pdl al Palasharp per Letizia Moratti, alla quale e’ atteso anche il premier. La Zanicchi invitata dal coordinatore Mantovani a cantare una canzone milanese, ha voluto accanto a se sul palco, il ministro La Russa. Prima gli ha dato un microfono spento definendolo ‘il politico piu’ stonato’ e poi gli ha lasciato ‘recitare’ l’inizio di ‘O mia bela madunina’ che poi ha concluso lei cantando, con il coro di tutto il popolo azzurro del palasharp.
Fonte: AGI)

O mia bela Iva

Oggi al Palasharp di Milano sono attese più di diecimila persone: il palco è molto grande e la scenografia prevede un enorme logo del Pdl contornato da tutti i simboli delle liste che appoggiano Letizia Moratti.
L’organizzazione è da convention all’americana, pensata per valorizzare il ruolo di Berlusconi come capolista del Pdl. Una sciarpettina azzurra sarà distribuita a tutti gli ospiti, verrà organizzata una claque stile festa, con centinaia di bandiere italiane e del Pdl. Sul palco sfileranno i 48 candidati del Pdl al consiglio comunale. L’accompagnamento musicale sarà curato da Iva Zanicchi che canterà un super classico: O mia bela Madunina.
(Fonte: Il Giornale)

Provocazione Bisceglie

Il Sindaco risponde al Partito democratico attraverso una intervista rilasciata ad Amica 9 tv

«La candidatura di Iva Zanicchi è tramontata immediatamente. Era, evidentemente, solo una provocazione». Sono solo due passaggi di una attesissima intervista televisiva al Sindaco di Bisceglie, Francesco Spina, che andrà in onda oggi e domani su Amica 9 Tv.

Dal palcoscenico alla poltrona

Bisceglie, la Zanicchi corre per il Comune
«Mi ha chiamato il mio amico Silvestris»

Dopo la Carlucci a Margherita di Savoia ecco altra vip
È candidata consigliera, ma sogna un assessorato

Iva Zanicchi

La Puglia e la figura del politico-star. Anche Bisceglie, dopo Gabriella Carlucci a Margherita di Savoia, rischia di avere come politico di punta un personaggio di spettacolo, anche in questo caso donna. Si tratta di Iva Zanicchi che, intervistata dai microfoni di Radio24, in diretta da Strasburgo, si lascia sfuggire delle dichiarazioni interessanti.

LA CANDIDATURA – « Il mio amico Silvestris (Sergio Silvestris, onorevole del Pdl, ndr) – dice l’europarlamentare Pdl – mi vorrebbe candidata a Bisceglie, un bellissimo comune della Puglia. Amo Bisceglie, cittadina meravigliosa e il suo porto fantastico. Potrei fare l’assessore, perchè no». Tra pochi mesi i biscegliesi saranno infatti chiamati a esprimere la loro preferenza alle elezioni amministrative. E Iva Zanicchi potrebbe essere il ventiquattresimo candidato della lista del Pdl alle elezioni di maggio. Nel frattempo la conferma della candidatura potrebbe arrivare a giorni, dato che le liste dei vari candidati dovranno essere presentate il 16 aprile, e non oltre. Quando dunque i partiti dovranno sciogliere le riserve, nelle carte degli uffici del comune di Bisceglie potrebbe esserci anche il nome della cantante che tutti ricordiamo per la conduzione di programmi storicamente italiani.

Insomma, un nuovo impegno sembra prospettarsi all’orizzonte per l’Iva più amata dagli italiani. Ancora qualche giorno, poi l’arcano sarà svelato.

Iva Zanicchi:”In piazza per il premier”

L’europarlamentare del Pdl promuove una manifestazione il 3 aprile
Iva Zanicchi propone una grande Woodstock del Popolo della libertà per manifestare a favore della riforma della Giustizia, e non solo. L’idea è nata come reazione alle vicende giudiziarie di questi ultimi mesi che hanno coinvolto in prima persona il presidente del Consiglio. Una risposta, però, che non vuole essere contro nessuno. Parola dell’europarlamentare del Pdl che a Tgcom rilascia una intervista http://www.tgcom.mediaset.it/politica/articoli/articolo1002854.shtml

Iva all’attacco: “Convochiamo una manifestazione a Milano”

Iva Zanicchi parte all’attacco. In un’intervista rilasciata a Francesco Specchia di Libero annuncia di voler fare quello che alle varie Santanchè e Brambilla è stato vietato: una manifestazione pro-Silvio in piazza Duomo a Milano, magari il 3 aprile. Ovvero alla vigilia dell’inizio del processo Ruby:

Iva, com’è questa storia che lei vorrebbe radunare l’intero Pdl -“ e gli amici della Lega”a Milano in piazza Duomo, all’improvviso?
« Domani mi metto in moto coi vertici del partito, anche i colleghi dello spettacolo, anche quelli che si dicono di sinistra enonhanno coraggio di fare outing berlusconiano, anche quelli che mi hanno attaccato perchè ho paragonato Sanremo alle Feste dell’Unità, che poi erano bellissime! Tutti uniti»
Scusi se mi permetto, ma Berlusconi sa?
«Ancora no. Io l’altro giorno ero a casa mia a Lesmo e sono passata da lui che abita vicino, giusto per sentire come stava. Aveva questa faccia gonfia, era malconcio; gli ho detto che mi dispiaceva di non essermi alzata all’Infe – dele, quella volta, dopo la sua richiesta ma non potevo fare altrimenti: è il mio carattere e solo rimanendo lì potevo difenderlo…»
Diciamola tutta: è stata l’unica che ha reagito al capo. Di solito il capo non la prende bene…
«Ma l’ho fatto a fin di bene. Lui mi ha ringraziata, solo gli dispiaceva di vedermi da sola nella fossa dei leoni. Sicchè, vedendolo così, mi sono chiesta, -da anticomunista badi bene, anche se mi dicono che i comunisti non esistono più –perchè la sinistra decide e subito convoca oceani in piazza e noi stiamo tra noi a menarcela?»
Già. Perchè?
«Perchè noi non siamo gente da piazza, noi di solito lavoriamo. Infatti bisognerebbe trovarsi il 3 aprile che è di domenica. Riempiamo la piazza contro la persecuzione dei giudici.
(Fonte: Libero)