Pdl/Primarie: Zanicchi, se vince Bersani potrebbe tornare Berlusconi

(ASCA) – Roma, 26 nov – ”Se il Pdl andra’ contro Bersani, Berlusconi potrebbe tornare in pista, se vincera’ Renzi alle primarie mandiamo avanti Alfano”. Lo ha detto l’eurodeputata del Pdl Iva Zanicchi ospite questa mattina a ”Omnibus” su La7. Pur avendo sempre sostenuto il sindaco di Firenze ”perche’ e’ giovane, parla chiaro e dice cose giuste come mandare a casa chi e’ in politica da piu’ di vent’anni”, Zanicchi afferma che oggi sarebbe ”sciocca a sostenere Renzi” anzi ”dovrebbe tenere per Bersani, perche’ se andiamo al voto contro Bersani rischiamo di vincere un’altra volta, dato che ci saranno ancora persone come la Bindi, che faranno il ministro di non so cosa, e la gente non e’ mica scema, a questo ci pensa!”.

Quanto alle primarie del Pdl, ancora incerte, Zanicchi dichiara: ”Spero che si facciano, indipendentemente da Berlusconi” ma non nasconde il timore che ”se torna Berlusconi non avrebbero molto senso, perche’ lui e’ il nostro leader e stravincerebbe”. Quanto al suo rapporto con l’ex presidente del Consiglio ammette: ”Non sento Berlusconi da piu’ di un anno, l’ho cercato recentemente ma non mi ha risposto, quindi non ho santi in paradiso. Sono berlusconiana, lo sono stata, lo ammiro, lo apprezzo e li stimo molto: so che Berlusconi e’ un uomo di grandissimo talento e mi dispiace perche’ aveva un potenziale enorme che ha buttato al mare”. E ribadisce: ”Si e’ attorniato di gente sbagliata: uomini e soprattutto donne”.

Polemiche. Era scesa in campo perchè aveva fiducia in Berlusconi, ma non è più contenta del suo presidente “Ha talento, però ha buttato tutto alle ortiche”

Iva le canta a Silvio: “Mi hai delusa. E sono stufa delle ruberie”. Scaduto il mandato, l’europarlamentare non si ricandiderà. “Non sopporto più questa situazione”, si sfoga. E assicura “Ora farò solo la cantante”. Leggi l’intervista a Iva su “Nuovo” in edicola.

Quel Renzi è proprio un bell’ometto

È così che la pensa Iva Zanicchi, eurodeputata pdl, che voleva votarlo ma è stata respintaQuel Renzi è proprio un bell’ometto
Berlusconi invece ha buttato nel cesso il suo immenso talento

Respinta. Un voto in meno per Matteo Renzi. Ha provato a iscriversi alle primarie Pd ma è stata bloccata. Troppo nota per passare inosservata. Il segretario pidiessino reggiano è sobbalzato sulla sedia quando gli hanno comunicato che Iva Zanicchi avrebbe voluto recarsi al seggio.

Continua a leggere l ‘articolo al link http://www.italiaoggi.it/giornali/dettaglio_giornali.asp?preview=false&accessMode=FA&id=1799601&codiciTestate=1

La Zanicchi sta con Monti. “Farò un mio partito per appoggiarlo”

Lo slogan è pronto: “Adesso basta”. Il partito è in via di definizione. “Mi è stato proposto di fare una mia lista da politici di vari schieramenti, ma anche da imprenditori, casalinghe, operai, finanzieri, medici, giudici. E sono stata contattata da diversi partiti”, spiega l’europarlamentare Iva Zanicchi in un’intervista al settimanale OGGI, da domani in edicola (anche su www.oggi.it). “Io appoggerei Monti. Anche se avrei voluto un suo maggiore impegno nel contrastare i privilegi della politica”.

Zanicchi, che sta preparando uno spettacolo teatrale, un libro e un disco, nell’intervista a OGGI le ha “cantate” ai politici. “Renzi mi piace, ma lo stanno già rottamando… A Berlusconi sono riconoscente, ma ne parlo al passato perché mi ha profondamente deluso: si è circondato di persone sbagliate… Roberto Formigoni? Mi auguro che sia innocente, ma di sicuro ha disilluso”. Infine, Nicole Minetti. Dice Iva Zanicchi: “Io al suo posto mi sarei dimessa. Mi vergognerei come una ladra”.

Mina e Zanicchi ‘rivali’ anche in politica

La tigre di Cremona sostiene Grillo, l’aquila di Ligonchio dice: ‘Io sono per Renzi’

Mina scende in campo a favore di Beppe Grillo? Iva Zanicchi parteggia per Matteo Renzi. ‘Rivali’ anche in politica, le due cantanti.

“Corri Forrest, corri,” ha scritto Mina sul blog di Grillo incitandolo a continuare la sua scalata alla politica nazionale. “Io sono per Renzi”, ha detto Zanicchi, eurodeputata del Pdl, in un’intervista a Radio Radio. “Trovo che sia un signore coraggioso che sta dicendo anche cose importanti, ahimé, non vorrei fosse lui il rottamato anziché il rottamatore”, ha aggiunto Zanicchi. “Io – ha spiegato – non sono mica del Pd ma sarei andata a votare Renzi, così si sarebbe messo nell’angolo il vecchio Pci. Ma credo che verrà fuori tra qualche anno”. Per fedeltà, il sindaco rottamatore, ha scelto di rimanere nel Pd ma “se faceva un partito io andavo con lui”.