Fulmine sull’aereo in atterraggio Gomma bucata al volo seguente. A bordo Iva Zanicchi

Disagi al “Colombo” per  i passeggeri diretti a Roma: invece che alle 10.15 partenza alle 14. A bordo anche le compagne dei due marò e Iva Zanicchi.

Fulmine sull'aereo in atterraggio Gomma bucata al volo seguente
Un fulmine e una ruota bucata bloccano i voli per Roma 

Un fulmine ha colpito stamattina un aereo in atterraggio all’aeroporto “Colombo” di Genova. Nessun problema per passeggeri e equipaggio e lunga revisione per l’aeromobile. E’ avvenuto intorno alle 10 di stamani al volo Alitalia proveniente da Roma.
Dopo i controlli l’aereo ripartirà per Roma alle 17.30. Il velivolo sarebbe dovuto ripartire alle 10.15. Parte dei passeggeri è stata fatta salire sull’aereo Alitalia programmato per le 11.15 per Roma, ma il mezzo in fase di rullaggio ha bucato un pneumatico ed è partito alle 14. Sul volo Alitalia delle 11.15 per Roma che ha bucato un pneumatico durante il rullaggio, c’erano anche Vania Ardito e Paola Moschetti, moglie e compagna di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, i due marò detenuti in India da oltre due anni. Sull’aereo anche Iva Zanicchi e la nazionale greca femminile di pallanuoto.

Iva Zanicchi: “Sì, lascio la politica. Sanremo? La parità è lontana…”

A maggio la cantante e conduttrice Iva Zanicchi dirà addio alla politica: ha deciso che non si ricandiderà al Parlamento europeo: “Avrei voluto fare di più e devo lasciare in sospeso alcune cose, ma affrontare una nuova campagna elettorale è durissima” dice lei, che nel frattempo pubblica un nuovo album, In cerca di te, con canzoni anni ’40 e ’60 rivisitate in chiave swing: “Ho voluto ricordare Umberto Bindi, uno dei più grandi autori del secolo scorso, Lucia Vannucci del Quartetto Cetra e Nicola Arigliano“. Iva, che è l’artista femminile che ha vinto più volte il festival di Sanremo (ben tre), dice a proposito della kermesse musicale: “Penso che nonostante sia ancora una manifestazione molto amata, non ha più il fascino di una volta. E’ un grande spettacolo mediatico dove le canzoni sono la ciliegina sulla torta. Penso che gli artisti di oggi siano tutti di un certo livello, ma se dovessimo fare un paragone con quelli degli anni ’60 o ’70, la metà di loro non sarebbe stata scelta. Il mio è un discorso di qualità, non di notorietà. Se dovessi organizzarlo io, sceglierei dei giovani e inserirei qualche cantante di esperienza che ha dato tanto, come Ornella Vanoni. Credo sia casuale il fatto che ci siano solo quattro donne in gara. Noemi piacerà anche agli anziani, perché i suoi brani sono melodici. Una volta si diceva che le donne erano brave, ma gli uomini vendevano di più. Io e Mina lo abbiamo smentito: con il mio Fiume amaro ho venduto oltre un milione di dischi. Ho l’impressione che oggi il discografico punti ancora sugli uomini e che lo faccia per istinto: la parità resta lontana!”

(Fonte: Top)

Sanremo- Iva Zanicchi: Anche Festival all’insegna della sinistra

“E’ stata una bellissima edizione, adoro Morandi, lui forse no”

“E’ stato un bellissimo Festival di Sanremo”. Parola di Iva Zanicchi che questa mattina è intervenuta al consueto appuntamento su Radio Monte Carlo con l”Alfonso Signorini Show’. “Un Festival dell’Unità – spiega la cantante – io adoro come un fratello Gianni Morandi, lui forse no, ed è risaputo essere stato la bandiera, l’emblema della sinistra italiana”. Continua a commentare le dichiarazioni fatte ieri a ‘Domenica Cinque’: “Benigni ha sorvolato ma ha fatto satira su Berlusconi, poi c’erano Luca e Paolo la prima sera, hanno un po’ esagerato”, perchè “hanno parlato solo del Governo e di Berlusconi”. E infine “arriva Vecchioni per carità, vittoria meritata, che prima nega poi invece ammette, che nella canzone si riferiva a Berlusconi e tutto il testo era di sinistra”. “Anche il Festival di Sanremo è all’insegna della sinistra”, conclude Zanicchi.

Sanremo: Zanicchi, ancora una volta si e’ sfruttato evento per ‘sputtanare’ Berlusconi

Sanremo, 16 feb. – (Adnkronos) – “Ancora una volta si e’ utlizzato un evento visto da milioni di persone per ‘sputtanare’ Berlusconi, questa volta proprio con un bel brano che dichiarava l’intento”. Cosi’ Iva Zanicchi, eurodeputato del Pdl ma soprattutto artista che ha partecipato piu’ volte al festival di Sanremo e detentrice del record femminile delle vittorie (tre) all’Ariston, si scaglia contro la performance di Luca e Paolo nella prima serata del festival. “Nel nome della satira -dice la Zanicchi raggiunta al telefono a Bruxelles dall’ADNKRONOS- ormai si puo’ fare qualsiasi infamita’, basti pensare cosa a fatto con me Benigni due anni fa. Detto questo, attaccare ancora una volta Berlusconi, in una giornata cosi’ particolare come ieri, alle 22.30 davanti a 13 milioni di persone, non e’ stato di buon gusto, per usare un eufemismo. Soprattutto da parte di due ragazzi che da anni mangiano nel piatta di Mediaset e che, per carita’, sono molto divertenti e carini. Mi auguro che nelle serate successive facciano la stessa cosa sulla sinistra, anche se mi rendo conto che dall’altra parte il panorama e’ talmente piatto che e’ piu’ difficile. Ma un po’ di par condicio a questo punto ci vuole. Non si puo’ gettare fango a senso unico, sempre”, aggiunge l’eurodeputato Da cantante, invece, la Zanicchi promuove a pieni voti l’effetto Morandi sul festival: “Gianni e’ un grande amico, gli voglio molto bene, in passato abbiamo anche lavorato insieme. E’ un grande professionista e gli va dato atto che ha messo la musica davvero al centro del festival. Alcune canzoni le ho trovate buone al primo ascolto, altre forse necessitano un secondo passaggio. Mi e’ piaciuto molto Al Bano ed anche Vecchioni ma anche le ragazze piu’ giovani, Nathalie ed Emma. Mi dispiace per Patty Pravo che ha una bella canzone ma ho trovato l’esecuzione sottotono. Dal punto di visto musicale e’ un buon festival ed anche le due primedonne sono state brave. Mi dispiace per la Tatangelo che e’ stata tra le piu’ intonate. La Oxa forse ha usato troppo l’enorme estensione vocale che ha. Ho adorato il tango di Belen e trovato spiritoso il twist di Elisabetta con Gianni. Insomma trovo che il successo d’ascolti sia meritato ma sarebbe stato meglio tenere fuori la politica”, conclude.

Malika e Iva

“Quale artista del 59esimo Festival di Sanremo hai particolarmente apprezzato?” Non ho alcun dubbio: Iva Zanicchi.
“Per quale motivo?” Per il suo atteggiamento e la sua indole da vera rocker!
“Come? Iva Zanicchi, la signora della Canzone Italiana, una rocker?” Sì, lo è eccome! Credimi! Non immaginavo nemmeno io che lo fosse prima di conoscerla. Ha una grinta e un carisma pazzesco quella donna. L’ammiro davvero molto!
“E della sua canzone sanremese che mi dici?” Mi è piaciuta tantissimo. Mi ha colpito particolarmente il testo. E poi anche la musica non era per niente male!
(Fonte: Musicanews)