Verso il tutto esaurito l’esibizione di Iva Zanicchi al Teatro degli Illuminati di Città di Castello

In vendita gli ultimi biglietti per l’anteprima del tour “Una vita da Zingara” del 2 novembre

Va verso il tutto esaurito lo spettacolo che Iva Zanicchi terrà sul palco del Teatro degli Illuminati di Città di Castello venerdì 2 novembre, alle ore 21.00, nella serata di anteprima del nuovo tour “Una vita da Zingara” promossa da Sogepu con il patrocinio del Comune.

Come era nelle attese, la prevendita dei biglietti è stata un successo, perché gli appassionati hanno fatto a gara per assistere allo show, approfittando delle condizioni di vendita vantaggiose proposte in esclusiva per la data tifernate: 15 euro per la platea e per i palchi centrali dei primi tre ordini e 10 euro per i palchi laterali e del quarto ordine

Restano dunque solo pochi tagliandi disponibili, che possono essere acquistati rivolgendosi a Sogepu tramite il numero 348.6415231 o all’indirizzo di posta elettronica segreteria@sogepu.com.

I biglietti prenotati potranno essere ritirati martedì 30 e mercoledì 31 ottobre dalle ore 17.00 alle ore 19.30 presso il botteghino del Teatro degli Illuminati, che sarà aperto giovedì 1 e venerdì 2 novembre, nello stesso orario, per la vendita dei biglietti rimanenti.

Iva Zanicchi sarà in città da lunedì 29 ottobre e, grazie alla disponibilità di Sogepu in qualità di gestore in convenzione della struttura, utilizzerà in esclusiva il Teatro degli Illuminati per le prove generali dello spettacolo fino al concerto del 2 novembre.

Con il tour “Una vita da Zingara”, scritto da Iva Zanicchi con Mario Audino, per la regia di Paola Galassi, con gli arrangiamenti e la direzione musicale di Danilo Minotti e i costumi di Artemio Cabassi, l’artista racconta se stessa e il suo percorso professionale attraverso la formula del teatro canzone, alternando brani musicali e dialoghi con gli spettatori, tra immagini, ricordi familiari, aneddoti.

Insieme all’omaggio ai grandi della musica, il pubblico potrà ascoltare dal vivo i successi immortali della discografia della celebre Aquila di Ligonchio, come “Testarda io”, “Zingara”, “La riva bianca e la riva nera”, “Io ti darò di più”, “Come ti vorrei”, “Un uomo senza tempo”, che saranno interpretati con l’accompagnamento di un’orchestra.

 

Iva Zanicchi in Una Vita da Zingara MILANO

Iva Zanicchi in Una Vita da Zingara MILANO - Biglietti

ven, 16/11/18, 20.45 Teatro Nuovo
Corso Matteotti, 20, 20121 MILANO

CATEGORIA DESCRIZIONE PREZZO* NUMERO
1 Poltronissima Vip Numerata Intero
€ 49,50

1
2
3
4
5

2 Poltronissima Numerata Intero
€ 44,50

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10

3 Poltrona Numerata Intero
€ 39,50

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10

Poche artiste possono vantare una carriera e una vita come quella di Iva Zanicchi. Nata in un paesino di montagna che più lontano dalle luci del mondo dello star system non poteva essere, grazie a una voce potente e a una passionalità non comune, è riuscita a conquistare il mondo. “Una vita da Zingara” è un “One Iva Show”, uno spettacolo così personale che solo lei può fare e che ripercorre una carriera bellissima. Ma è anche uno spettacolo che racconta ricordi familiari ormai persi nel 

Iva Zanicchi confessa: “Forza Italia mi ha ucciso, ammazzato”. Che brutta fine le ha fatto fare la politica

Iva Zanicchi a un passo dal baratro: "Mi hanno ucciso, ammazzato"

“Matteo Salvini? Quando eravamo all’Europarlamento non ho mai visto una persona più attiva di lui, ha capacità straordinarie. Il suo successo non mi stupisce affatto, aveva una marcia in più, lo si capiva già allora. Ho un’ammirazione per quest’uomo”.

Così Iva Zanicchi oggi a Un Giorno da Pecora, la trasmissione di Rai Radio1 condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Cosa ne pensa del tema del momento, la cosiddetta ‘manina’ di cui ha parlato Di Maio? “Quando l’ho sentito ieri sera a Porta a Porta ero a tavola con mio marito. Beh, sono quasi svenuta, sono scivolata sotto al tavolo. Comunque lui è un bravo ragazzo, vorrei avere un nipote così, lasciamolo stare”. Le piace questo governo? “Non ho votato per loro e forse me ne pento anche ma mi auguro davvero di cuore che riescano a fare qualcosa”.

Iva Zanicchi commenta anche la sua esperienza come europarlamentare di Forza Italia: “In Italia una cantante non può fare politica, mi hanno ucciso, mi hanno ammazzato. Non avete idea della fatica che ho fatto per reinserirmi nel mondo dello spettacolo”.

«Vorrei tornare un’ultima volta a Sanremo»

Iva Zanicchi è attualmente giudice del programma ‘Tu Si Que Vales’

MILANO – Iva Zanicchi ha rivelato di voler tornare almeno per un’ultima volta sul palco del Festival di Sanremo.

La cantante è ora impegnata come giudice nel programma ‘Tu si que vales’, che va in onda su Canale5, dopo aver preso il posto che fino alla scorsa edizione era occupato da Mara Venier, ma tra i suoi sogni c’è proprio quello di rimettere piede sul palco più famoso della musica italiana.

«Il Festival di Sanremo è ancora nei miei progetti: per me è come tornare a casa. Mi piacerebbe fare un ultimo festival, chiudere così», ha raccontato la cantante in una lunga intervista rilasciata al settimanale ‘Gente’, nel numero in edicola da domani venerdì 12 ottobre.

«Ho la canzone, è bellissima. L’ha scritta Luis Bacalov poco prima di morire. Me l’ha regalata», ha aggiunto Iva che dopo nove anni di assenza dall’Artison si sente nuovamente pronta a calcare la scena sanremese.

Dal 1965 e per ben dieci anni di seguito, esclusa una sola edizione, la cantante fu protagonista della manifestazione canora e la prima vittoria per lei arrivò nel 1967, quando cantò il brano ‘Non pensare a me’ in coppia con Claudio Villa. Il vero successo per la Zanicchi però fu quello di ‘Zingara’, pezzo presentato due anni più tardi.